24 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Pubblica Amministrazione

Giro di vite su consulenze esterne e auto blu

Il ministro alla Pa D'Alia: «Rafforziamo la stretta su due fenomeni non più tollerabili. Due brutte notizie solo per chi pensa di poter continuare ad alimentare in silenzio sprechi e privilegi»

ROMA - Con l'approvazione degli emendamenti all'articolo 1 del Decreto sulla pubblica amministrazione «rafforziamo con ancora maggiore determinazione la stretta su due fenomeni non più tollerabili: l'abuso nel ricorso alle auto blu e alle consulenze esterne nelle pubbliche amministrazioni», ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione (Pa) e la Semplificazione, Gianpiero D'Alia.

AUTO BLU E CONSULENZE - Le modifiche, ha spiegato, prevedono un «drastico abbassamento del tetto di spesa per le auto blu dall'80 al 60 per cento rispetto all'anno precedente per quelle amministrazioni che non collaborano al censimento delle auto di servizio» e «un ulteriore giro di vite del 10 per cento sulle consulenze esterne, il cui tetto di spesa per il 2014 passa dal 90 all'80 per cento rispetto a quanto sono costate nel 2013», ha spiegato il ministro alla Pa.
«Sono due brutte notizie - ha concluso D'Alia - solo per chi pensa di poter continuare ad alimentare in silenzio sprechi e privilegi, in un momento difficile per i cittadini e le istituzioni».