19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Nasce leader internazionale nel settore concessioni

Atlantia, si alla fusione con Gemina

La fusione «costituisce il punto di approdo di un ampio disegno industriale, volto alla creazione di un operatore di primaria rilevanza internazionale nel settore delle infrastrutture autostradali e aeroportuali»

ROMA - Via libera dai cda di Atlantia e Gemina alla fusione tra le due società. Nasce «un operatore leader mondiale nel settore delle concessioni autostradali e aeroportuali con 5.000 Km di autostrade a pedaggio e oltre 41 milioni di passeggeri aeroportuali nel 2012». «L'operazione prevede la fusione per incorporazione di Gemina in Atlantia ad un rapporto di cambio fissato in 1 azione ordinaria Atlantia di nuova emissione ogni 9 azioni ordinarie Gemina e in 1 azione ordinaria Atlantia di nuova emissione ogni 9 azioni di risparmio Gemina», spiega una nota.

AMPIO DISEGNO INDUSTRIALE - La fusione «costituisce il punto di approdo di un ampio disegno industriale, volto alla creazione di un operatore di primaria rilevanza internazionale nel settore delle infrastrutture autostradali e aeroportuali».
L'operazione - sottolineano Atlantia e Gemina - «è finalizzata alla creazione di un operatore leader in Italia e a livello internazionale nel settore delle concessioni autostradali e aeroportuali, con l'obiettivo di condividere know-how, capacità realizzativa e presenza internazionale offrendo nuove opportunità di crescita nel settore delle infrastrutture».
La società risultante dalla fusione avrà una massa critica ai vertici del settore a livello internazionale e controllerà al 100% Autostrade per l'Italia S.p.A., capogruppo operativa nelle concessioni di autostrade a pedaggio, con circa 3.000 km di rete in gestione in Italia e altri 2.000 Km circa all'estero, e al 96% Aeroporti di Roma Spa ('Adr'), primo scalo italiano e settimo in Europa per numero di passeggeri che ha in programma il più importante programma europeo di sviluppo infrastrutturale in termini di capacità.