18 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Pubblica Amministrazione | Spending review

Patroni Griffi: Altri 2mila in eccedenza. Nuove assunzioni dal 2015

Il Ministro della Funzione Pubblica: «I numeri definitivi delle persone in carne e ossa che verranno messe in mobilità li avremo a dicembre, il numero di 4.028 è destinato ad aumentare perché alcune amministrazioni non hanno ancora conteggiato le eccedenze». Fp-Cgil: «Patroni Griffi non dia numeri, uscita imbarazzante»

ROMA - «I numeri definitivi delle persone in carne e ossa che verranno messe in mobilità li avremo a dicembre, il numero di 4.028 è destinato ad aumentare perché alcune amministrazioni non hanno ancora conteggiato le eccedenze. E' difficile dire esattamente quanti saranno, a spanne potrei dire altri 2 mila ma non è ancora un numero seriamente dato». Lo ha detto il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, ai microfoni di Radio Capital.

Nuove assunzioni dal 2015 - «Prima di mettere in mobilità obbligatoria - spiega il ministro - bisogna verificare i pensionamenti, poi verificare gli strumenti di solidarità come il part time o la mobilità volontaria. Il numero finale sarà quello degli esuberi effettivi, da lì scatta la mobilità obbligatoria per due anni con riduzione dello stipendio, tutto questo avverrà nella primavera del 2013. Questi posti eliminati non verranno mai più coperti ma noi sapremo qual sarà il fabbisogno reale della P.A. e su questo potremo preparare nuove assunzioni dal 2015, dopo lo sblocco del turn over».

Fp-Cgil: Patroni Griffi non dia numeri - «Appena due giorni fa il Ministro Patroni Griffi ci richiamava a una maggiore cautela sulle cosiddette 'eccedenze' nella pubblica amministrazioni e dopo poco più di 48 ore ricomincia a dare i numeri. Oggi apprendiamo, come sempre attraverso avventate dichiarazioni stampa, che forse potrebbero aggiungersi altri 2.000 esuberi ai 4.028 oggetto dell'informativa fornitaci appena martedì dallo stesso ministro. Se quella del Governo e del dicastero di Palazzo Vidoni è una strategia per gettare nel panico i lavoratori, dobbiamo ammettere che è molto efficace. Obbiettivo raggiunto». Con queste parole Rossana Dettori, segretaria generale della Fp-Cgil, commenta le dichiarazioni del ministro Filippo Patroni Griffi.
«E' quantomeno bizzarro dover essere richiamati alla cautela per il solo fatto di aver evidenziato le carenze della rilevazione effettuata dal ministero per poi veder di nuovo ritoccato il numero degli esuberi proprio perché quella rilevazione era incompleta. Il Ministro assuma un atteggiamento più coerente, comunichi i numeri degli esuberi solo quando sarà in grado di fornire un quadro definitivo e credibile, ma soprattutto apra un confronto, il vero assente in questa vicenda, ricercando soluzioni condivise con le organizzazioni sindacali. Questo pressappochismo genera ansia e non ha nulla di tecnico. Mostra invece un atteggiamento superficiale evitabile quando si parla del lavoro e della vita di migliaia di persone».