6 maggio 2024
Aggiornato 07:00
Per la prima volta da 1 anno

Le banche spagnole riducono il ricorso alla BCE

A settembre, secondo la Banca di Spagna, i rifinanziamenti ottenuti dalle banche spagnole presso l'eurosistema si sono attestati a 378,2 miliardi di euro, contro 388,7 miliardi di agosto che avevano rappresentato un nuovo record. Intanto il Governo se rendere un reato manifestare a volto coperto

MADRID - Il ricorso delle banche spagnole ai prestiti dalle Banca centrale europea ha registrato un calo a settembre, ed è la prima volta che accade da un anno a questa parte. Un segnale rassicurante dopo mesi e mesi di incremento di questa voce, che riflette anche le difficoltà degli istituti di credito nel procurarsi fondi sul mercato. A settembre, secondo la Banca di Spagna, i rifinanziamenti ottenuti dalle banche spagnole presso l'eurosistema si sono attestati a 378,2 miliardi di euro, contro 388,7 miliardi di agosto che avevano rappresentato un nuovo record.

Manifestare a volto coperto sarà reato - Il governo spagnolo sta valutando una modifica del codice di procedura penale che renda reato il manifestare a volto coperto: lo ha reso noto il direttore generale della polizia, Ignacio Cosidò.
«Nelle manifestazioni recenti c'era un gran numero di cittadini che protestavano in modo pacifico, e che hanno tutto il diritto di farlo: ma ci sono anche dei gruppi assolutamente minoritari che molte volte ne approfittano per commettere atti violenti, specialmente contro la polizia, atti che sono inammissibili», ha spiegato in un'intervista all'emittente privata Abc Punto Radio.
Cosidò si è schierato dalla parte del governo sottolineando come il gran numero di manifestazioni che si svolgono ogni giorno nella capitale danneggia «i cittadini normali»: «Ha un costo per coloro che non manifestano e vogliono svolgere le proprie normali attività».