28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Siderurgia | Inchiesta Ilva

Ilva, operai in piazza. Oggi Clini riferirà alla Camera

Sarà una settimana di ferragosto particolarmente calda per Taranto: in una città spaccata fra operai dell'Ilva che bloccano le strade per difendere il posto di lavoro ed altri che invece solidarizzano con le recenti azioni della magistratura, per venerdì 17 è atteso l'arrivo dei ministri Passera, Severino e Clini per discutere del futuro dell'acciaieria più grande d'Europa

TARANTO - Sarà una settimana di ferragosto particolarmente calda per Taranto: in una città spaccata fra operai dell'Ilva che bloccano le strade per difendere il posto di lavoro ed altri che invece solidarizzano con le recenti azioni della magistratura, per venerdì 17 è atteso l'arrivo dei ministri Passera, Severino e Clini per discutere del futuro dell'acciaieria più grande d'Europa. E oggi il ministro dell'Ambiente Corrado Clini riferirà davanti alle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera sulla situazione dell'Ilva e sulle prospettive di riqualificazione.

Ieri il presidente del cda di Ilva, Bruno Ferrante, ha avuto un lungo incontro con i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm, ai quali ha garantito che Ilva farà tutti i ricorsi possibili nei vari gradi di giudizio e nel frattempo cercherà di fare il possibile per gli impianti.

Oggi e giovedì 16, come già avvenuto ieri mattina, gli operai di Fim e Uilm torneranno a bloccare le statali 7 e 106 ionica in direzione Bari, Brindisi e Reggio Calabria per due ore 10 alle 12. La Fiom ha invece criticato l'uso dello sciopero «come attacco alle decisioni della magistratura» ed ha chiesto all'Ilva un'assemblea di due ore.