1 agosto 2025
Aggiornato 02:30
La riforma del mercato del lavoro

Ddl lavoro, il Governo chiede 4 voti di fiducia

Da lunedì maratona in aula, da martedì le «chiame» alla Camera. In commissione 365 emendamenti, nessuno da Pdl e Pd. Il Ministro Fornero: Auspico l'approvazione del provvedimento entro mercoledì

ROMA - Inizia l'ultima corsa parlamentare per l'approvazione del ddl di riforma del mercato del lavoro. In base al calendario stabilito dalla conferenza dei Capigruppo della Camera, infatti, il via libera definitivo dovrebbe arrivare mercoledì 27 giugno attorno alle 19, in tempo per permettere al premier di arrivare all'appuntamento con il Consiglio d'Europa a testo approvato. Per arrivare a questo risultato, però, saranno necessari quattro voti di fiducia, uno per ogni articolo del testo, e il voto finale al provvedimento.

Da lunedì maratona in aula - Nel dettaglio, la discussione generale sul ddl lavoro inizierà lunedì mattina alle 11. Attorno alle 18 ci sarà invece il voto su eventuali pregiudiziali di costituzionalità, se verranno presentate. Dopodichè, il governo porrà la questione di fiducia. Dopo le 18 di martedì, quindi, inizieranno le 4 'chiame' dei deputati, che si dovrebbero concludere nella mattinata di mercoledì, visto che la maggioranza ha garantito un 'autocontingentamento' dei tempi. Prima del voto finale, previsto mercoledì dalle 17 (con dichiarazioni di voto in diretta Tv), ci sarà anche il voto sugli ordini del giorno.
Il termine per la presentazione degli emendamenti per l'aula è stato fissato per lunedì alle ore 11, quello per la presentazione degli ordini del giorno per lunedì alle 18.

In commissione 365 emendamenti, nessuno da Pdl e Pd - Sono 365 gli emendamenti al ddl lavoro presentati in commissione Lavoro alla Camera, ma non ci sono proposte di modifica di Pdl e Pd. Una scelta legata agli impegni presi dal premier Mario Monti sulle successive modifiche al provvedimento e sulla vicenda dei lavoratori esodati. La maggior parte degli emendamenti è arrivata quindi dalla Lega Nord, con 280, mentre 60 sono stati depositati dal gruppo misto e 25 dall'Idv.
Le votazioni in commissione Lavoro cominceranno domani mattina e potrebbero andare avanti nel fine settimana se sarà necessario. Il disegno di legge dovrebbe infatti approdare in Aula a Montecitorio lunedì 25, con quattro voti di fiducia previsti e il via libera definitivo mercoledì 27.

Fornero: Auspico approvazione entro mercoledì - Il ministro del lavoro, Elsa Fornero, ha auspicato oggi a Lussemburgo, dove partecipa al consiglio Ue affari sociali, che la riforma del mercato del lavoro sia approvata entro mercoledì prossimo, secondo l'agenda decisa dai capigruppo parlamentari.
«Ho visto le dichiarazioni di ieri del presidente Monti in cui raccomandava alle forze politiche una rapida approvazione della riforma, e ho visto che i capigruppo l'hanno calendarizzata per mercoledì 27 giugno. Tra martedì e mercoledì, dovrebbe dunque esserci il voto», ha detto Fornero parlando con i cronisti a margine del consiglio Ue.
«Stamane dal consiglio ho sentito lo stesso auspicio; mi associo - ha concluso il ministro - a questo auspicio che il Parlamento approvi presto una riforma che io ritengo abbia molte cose positive e sia nel complesso equilibrata».