8 maggio 2024
Aggiornato 03:00
La riforma del mercato del lavoro

Camusso: Sull'articolo 18 il Governo non ci convince

La leader della CGIL: «E' tutela generale, deterrente contro arbitrio licenziamenti»

FIRENZE - «Quel che abbiamo sentito dal Governo finora non ci convince. Martedì ci aspettiamo delle risposte». E' questa la posizione di Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil, sulla riforma del mercato del lavoro, cui sta lavorando il Governo Monti. «Non ho notizie, se non giornalistiche, su quello che si sono detti ieri», premette Camusso, in merito al vertice tra premier e leader della maggioranza.

«Come abbiamo sempre detto, per noi l'articolo 18 è una tutela generale, ha una funzione di deterrenza rispetto all'arbitrio sui licenziamenti. Quindi - prosegue Camusso nel corso di un'iniziativa a Firenze - qualunque discussione deve partire dal salvaguardare questi principio». Invece, per il leader della Cgil, «quel che abbiamo sentito dal Governo finora non ci convince. Abbiamo enumerato in tutti i modi quali sono secondo noi le cose necessarie per arrivare ad un accordo, martedì», quando il Governo incontrerà le parti sociali, «ci aspettiamo delle risposte».