Fisco, a Firenze niente scontrino in 1 negozio su 3
Controlli della Guardia di Finanza nel capoluogo toscano. Operazione anche contro il lavoro nero e la contraffazione
ROMA - In provincia di Firenze controlli a tappeto in tutto il territorio da parte della Guardia di Finanza, che nell'ultima settimana ha ispezionato 574 esercizi commerciali per verificare la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali. Secondo i verbali redatti dalle Fiamme gialle, più di un controllo su tre (205 casi, il 36%) ha dato esito irregolare. In due casi è stata riscontrata anche la mancata installazione del registratore di cassa.
I controlli hanno riguardato anche il lavoro nero, la pirateria musicale e l'evasione al diritto d'autore. In questo contesto sono stati individuati 44 lavoratori «in nero»; sequestrati 10.990 prodotti contraffatti o in violazione alla normativa sulla sicurezza dei prodotti; verbalizzati amministrativamente 4 senegalesi per abusivismo commerciale.
Nel corso dei controlli svolti il 21 febbraio («martedì grasso»), ultimo giorno di carnevale, sono stati eseguiti anche otto interventi ispettivi a night, discoteche, sale di intrattenimento con musica di Firenze, Campi Bisenzio, Barberino del Mugello, Figline Valdarno, Incisa in Val d'Arno, Castelfiorentino. In questo caso le ispezioni sono state svolte in stretto coordinamento con i funzionari della direzione regionale dell'Inps, della direzione provinciale del Lavoro e della Direzione regionale della Siae di Firenze. I controlli hanno accertato lo svolgimento di due eventi musicali abusivi ai fini Siae (Firenze), il mancato rilascio di 449 titoli di accesso, il sequestro di 10 supporti digitali, contenenti files musicali, l'individuazione di 14 lavoratori in nero (su 101 lavoratori identificati).
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