Merkel: Se fallisce la Grecia rischi di conseguenze incalcolabili

BERLINO - La cancelliera della Germania Angela Merkel ha messo in guardia i parlamentari tedeschi dalle conseguenze incontrollabili che ci sarebbero in caso di fallimento della Grecia, tant'è che Berlino ha già calendarizzato al 27 febbraio un voto parlamentare di ratifica di nuovi aiuti a favore della Grecia. Questo nonostante il fatto che gli aiuti sono ancora da approvare a livello di Eurogruppo, mercoledì prossimo, e solo se prima la Grecia avrà a sua volta approvato a livello parlamentare le misure di austerità aggiuntive che le vengono chieste da Unione europea e Fondo monetario internazionale.
Tuttavia se così non sarà «ci ritroveremmo ad avere a che fare con rischi di ricadute che non saremmo più in grado di controllare», ha detto la Merkel incontrando alcuni parlamentari, secondo quanto riferito da alcuni partecipanti ai colloqui, riporta Dow Jones. «la strada che abbiamo preso è quella che serve a minimizzare i danni, ed è quella di cui ritengo di assumere la responsabilità». Frasi poi indirettamente confermate dal suo portavoce Steffen Seibert.

Intanto però gli sviluppi che giungono da Atene non sono rassicuranti. Il leader del partito di destra Laos, Georgios Karatzaferis, ha affermato che non intende votare a favore delle misure di austerità supplementari pretese da Unione europea e Fondo monetario internazionale. Questo solo all'indomani dell'annuncio parte di Atene di una intesa tra i tre partiti che sostengono l'attuale governo di salvezza nazionale, oltre al Laos i socialisti e i conservatori, su queste misure, in occasione di un Eurogruppo a cui chiedeva sostegno per questi nuovi aiuti.