25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Iniziano a circolare le bozze del provvedimento

Ddl stabilità, dai tagli ai Ministeri alle risorse per la Cassa integrazione

Caos e tensione nel Governo, in arrivo nuovo ddl sul Rendiconto. 700 milioni per le missioni, proroga della detassazione dei salari produttività. Boccia: «Boccia: Senza rendiconto il Cdm non può approvarlo»

ROMA - In un clima politico rovente e con una situazione inedita, con la bocciatura da parte del Parlamento dell'articolo 1 del Rendiconto generale dello Stato, approda domani in consiglio dei ministri il ddl Stabilità, la vecchia Finanziaria così come modificata dalla riforma del bilancio. Un provvedimento senza misure per lo sviluppo che recepisce gli effetti finanziari delle manovre estive e ripartisce i fondi dello Stato per il 2012. Intanto, a quanto si apprende, il governo è intenzionato a lavorare tutta la notte per cercare una soluzione all'impasse sul Rendiconto puntando a presentare domani in Cdm un nuovo disegno di legge. Ad aumentare le tensioni anche il braccio di ferro fra il Tesoro e i ministeri sulla stretta alla spesa da 7 miliardi. La partita non si è ancora chiusa, e così il ddl Stabilità prevede nuovi tagli lineari per i dicasteri inadempienti, cioè quelli che non hanno ancora rimodulato i propri budget con l'identificazione dei capitoli da tagliare.
Sempre domani, secondo le indicazioni arrivate prima dell'incidente alla Camera sul Rendiconto, dovrebbe partire in consiglio dei ministri un primo giro di tavolo sul dl sviluppo. Ma visti i tempi stretti della riunione a palazzo Chigi (il Cdm inizia alle 10 e il premier Berlusconi è atteso a Montecitorio alle 11) è probabile che il confronto slitti ad altra data. Anche perchè a oggi sembra che non siano stati fatti passi avanti sugli interventi per il rilancio della crescita. E il tema è al centro delle polemiche all'interno della maggioranza.

Intanto iniziano a circolare le bozze del provvedimento (composte da 9 articoli più relazione tecnica e relazione illustrativa) che, oltre al nuovo taglio lineare per i ministeri, prevedono lo stanziamento di 1 miliardo (non si tratta di fondi nuovi) per gli ammortizzatori sociali in deroga, esclude il comparto Tlc dalla destinazione dei proventi extra dell'asta delle frequenze 4G, proroga la detassazione dei salari di produttività e stanzia risorse per la proroga delle missioni internazionali, l'università e la scuola e l'autotrasporto. Il testo finale del ddl, secondo quanto si apprende, dovrebbe inoltre concedere la possibilità alle Regioni di aumentare le accise per finanziare parte del trasporto pubblico locale.

Boccia: «Senza Rendiconto il Cdm non può approvarlo» -«Il Consiglio dei ministri domani mattina è convocato per l'approvazione del Ddl di stabilità di cui oggi abbiamo avuto qualche anticipazione (davvero preoccupante) dalle agenzie di stampa: il fatto è che senza le leggi di rendiconto e di assestamento non può esserci una legge di stabilità corretta: infatti, quali tabelle intendono allegare al testo se il parlamento non ha ancora approvato i residui finanziari e il bilancio consuntivo?». Lo dichiara Francesco Boccia, coordinatore delle Commissioni economiche Pd.
«Dunque, in queste ore di assoluto disprezzo delle regole, Palazzo Chigi si appresta a fare un nuovo strappo, di cui davvero non c'è bisogno», aggiunge.

I PROVVEDIMENTI ALLO STUDIO

NUOVI TAGLI AI MINISTERI: arrivano nuovi tagli lineari per i ministeri inadempienti sugli obiettivi di riduzione della spesa.

PROVENTI ASTA FREQUENZE 4G NO A TLC: i circa 6 miliardi di proventi extra, rispetto all'obiettivo minimo di 2,4 miliardi, incassati dall'asta per le frequenze 4G non andranno per metà alle tlc, così come previsto. Le risorse aggiuntive andranno al fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato (per la riduzione del debito) e al fondo, istituito al Tesoro, per le esigenze indifferibili.

1 MLD PER AMMORTIZZATORI IN DEROGA: in arrivo 1 miliardo nel 2012 per consentire l'erogazione di ammortizzatori sociali in deroga.

700 MLN A MISSIONI: vengono stanziati 700 mln per prorogare al primo semestre del 2012 le missioni militari all'estero.

PROROGA DETASSAZIONE SALARI PRODUTTIVITA': viene prorogata al 2012 la detassazione dei salari di produttività. Si applica ai titolari di lavoro dipendente non superiore nell'anno 2011 a 40.000 euro.

UNIVERSITA' E SCUOLA: la dotazione del fondo per il finanziamento ordinario delle università è incrementata di 400 milioni. Altri 242 milioni sono assegnati alle scuole non statali e 20 milioni alle università non statali legalmente riconosciute. Altri 150 milioni andranno al diritto allo studio.

ACCISE: si potrebbe concedere alle Regioni la facoltà di aumentare le accise per finanziare quota parte del Trasporto pubblico locale.

400 MLN A 5 PER MILLE: viene prorogato per il 2012 con 400 milioni il cinque per mille dell'Irpef.

400 MLN AUTOTRASPORTO: per l'anno prossimo vengono stanziati 400 milioni per misure di sostegno all'autotrasporto.

STRADE SICURE: il piano viene prorogato fino al 30 giugno 2012. Viene autorizzata una spesa di 36,4 milioni per il 2011.

DE TAX PAESI POVERI: vengono stanziate risorse a favore del progetto 'De tax' per interventi sanitari nei paesi poveri.

PARTECIPAZIONE ITALIA A FONDI INTERNAZIONALI: è previsto un accantonamento per la partecipazione finanziaria a banche e fondi internazionali.

RECUPERO BORGHI ANTICHI: vengono destinate risorse alla riqualificazione e al recupero dei entri storici e per i borghi antichi d'Italia.