Fabbisogno: Tesoro, in 9 mesi cala a 58,8 mld, settembre 11,8 mld
Buono l'andamento delle entrate e contenuta la dinamica della spesa
ROMA - Nei primi nove mesi del 2011 si è registrato complessivamente un fabbisogno del settore statale di circa 58,8 miliardi, inferiore di circa 6,6 miliardi a quello dell'analogo periodo 2010, pari a 65,511 miliardi. Lo rende noto il Tesoro, aggiungendo che a settembre il fabbisogno è stato, in via provvisoria, di circa 11,8 miliardi, inferiore a quello registrato nel mese di settembre del 2010, pari a 12,914 miliardi.
Via XX Settembre spiega che in termini omogenei, al netto dell'erogazione per il sostegno finanziario alla Grecia - che nei primi nove mesi del 2011 è stato di circa 5 miliardi a fronte dei circa 4 miliardi dell'analogo periodo dell'anno precedente - il miglioramento del fabbisogno del 2011 risulta pari a circa 7,7 miliardi.
«Il saldo del mese di settembre - commenta il Tesoro - conferma il buon andamento delle entrate fiscali in linea con quanto registrato nei mesi precedenti. Dal lato dei pagamenti, rispetto al mese di settembre dello scorso anno, si registra una contenuta dinamica della spesa delle amministrazioni centrali dello Stato, nonché il venir meno del prestito a favore della Grecia erogato nel mese di settembre 2010».
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