2 agosto 2025
Aggiornato 22:00
La crisi del debito sovrano

Grecia, al via una settimana di fuoco cruciale per l'Euro

Venizelos: «Rispettare gli obiettivi, nel 2012 avremo un avanzo primario»

ATENE - Quella che si apre sarà una settimana «molto difficile» per la Grecia, per l'euro «e per me personalmente». Parola del ministro delle Finanze Greco Evangelos Venizelos che a Vouliagmeni, una località balneare alle porte di Atene, ha aperto un incontro con il Fondo Monetario Internazionale e i principali uomini d'affari del Paese organizzato dal settimanale The Economist.

«Prima di tutto bisogna rispettare il nostro obiettivo per il 2011 e ridurre il deficit a 1,8 miliardi di euro», ha detto il ministro ricordando che nel 2010 era pari a 11 miliardi mentre nel 2009 aveva toccato i 24 miliardi». Ora invece l'obiettivo greco «è di arrivare a un avanzo primario nel 2012». Ma per raggiungere tale obiettivo «bisogna prendere ora delle decisioni di carattere storico e, se non le prenderemo, saremo obbligati a prenderle in futuro in condizioni incontrollabili e dolorose».

Venizelos, rispondendo alle osservazioni del rappresentante Fmi in Grecia, Bob Traa, secondo il quale Atene dovrà varare delle misure aggiuntive per ridurre i dipendenti del settore pubblico, ha ammesso che c'è «del personale in eccesso nella funzione pubblica».