Sarkozy e Merkel: «Un unico Governo economico dell'UE»

PARIGI - Parigi e Berlino auspicano la nascita di un vero e proprio governo economico dei 17 paesi dell'eurozona.
Lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy al termine del vertice all'Eliseo con il cancelliere tedesco Angela Merkel. Per giungere a questo obiettivo, Parigi e Berlino invieranno già domani una lettera al presidente dell'Unione Europea van Rompuy, candidato alla guida, con una serie di proposte in merito.

Tassa europea sulle transazioni finanziarie - Francia e Germania proporranno nel mese di settembre che l'Unione europea vari una tassa sulle transazioni finanziarie. Lo ha dichiarato il presidente francese Nicolas Sarkozy al termine del vertice bilaterale sulla governance della zone euro con il cancelliere tedesco Angela Merkel.
«I ministri delle finanze tedesco e francese - ha detto Sarkozy - depositeranno sul tavolo delle istanze europee una proposta comune, dal mese prossimo di settembre, di una tassa sulle transazioni finanziarie».

«Regola d'oro» entro l'estate del 2012 - I 17 paesi membri dell'eurozona dovrebbero adottare la «regola d'oro», vale a dire quel principio che prevede l'equilibrio delle finanze, entro l'estate del 2012.

Merkel: «Gli eurobond non ci aiuterebbero» - Per ora Germania e Francia sono contrarie all'emissione di eurobond. La cancelliera tedesca Merkel, subito dopo la conclusione del vertice con il presidente Sarkozy sottolinea: «Non credo che le eurobbligazioni ci aiuterebbero oggi».
Contrario a tale proposta anche il presidente francese Sarkozy, secondo il quale tali eurobbligazioni metterebbero «gravemente in pericolo» i paesi con migliori rating» non potrebbero essere altro che un risultato di un processo d'integrazione».

«Fondo europeo sufficiente» - Parigi e Berlino giudicano «sufficiente» la dotazione del fondo europeo di salvataggio. Lo ha affermato il presidente francese Nicolas Sarkozy, durante la conferenza stampa seguita al vertice all'Eliseo con il cancelliere tedesco Angela Merkel.

«Fiduciosi su crescita eurozona» - Nicolas Sarkozy e Angela Merkel hanno espresso fiducia sulle prospettive di crescita dell'eurozona, nonostante l'aumento del pil di entrambi i paesi sia diminuito nel secondo trimestre.
«Sono fiducioso sulle prospettive della zona euro e del mondo», ha detto il presidente francese in conferenza stampa, al termine del vertice all'Eliseo con il capo dell'esecutivo tedesco. Più cauta la cancelliera, che ha dichiarato: «Non sono del tutto pessimista sulle prospettive della crescita».