26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
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Incontro di Aicig con il Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani

Una disposizione relativa alla regolamentazione dei volumi produttivi deve essere presente nel nuovo regolamento comunitario in discussione a Bruxelles

ROMA - L’evoluzione normativa a livello comunitario sempre al centro dei confronti anche in Italia: importante confronto tra il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, sul tema del pacchetto qualità, approvato lo scorso 21 giungo dalla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo. Aicig è stata accompagnata dall’Onorevole Viviana Beccalossi, componente della Commissione Agricoltura della Camera e da sempre molto vicina ai Consorzi di Tutela.

La discussione si è focalizzata sulla possibilità per i Consorzi di tutela di regolamentare i volumi produttivi al fine di evitare pratiche concorrenziali scorrette che hanno impatti diretti anche sulla qualità stessa delle produzioni. Si è anche parlato delle problematiche legate alla tutela delle produzioni in ambito comunitario e internazionale.

Oltre ai costanti e proficui rapporti con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali guidato dall’Onorevole Saverio Romano, Aicig ha ritenuto opportuno incontrare il Ministro dello sviluppo economico Onorevole Paolo Romani che ha competenze specifiche relative a marchi ed aspetti industriali delle produzioni nonché in tema di Antitrust.

A settembre l’evoluzione normativa entrerà nel vivo con l’avvio di un confronto tra Commissione, Consiglio e Parlamento Europeo che discuteranno per trovare una condivisione dei testi proposti. L’Italia dovrà presentarsi compatta e fare tutte le pressioni possibili in seno al Consiglio per tutelare gli interessi delle imprese agroalimentari nazionali.

«E’ importante sensibilizzare tutti i componenti del Governo in merito alle necessità del settore agroalimentare» afferma Stefano Berni, Consigliere Aicig. «A Bruxelles è in corso un’evoluzione normativa che caratterizzerà il nostro settore per i prossimi decenni – prosegue Berni - è di fondamentale importanza supportare gli interessi degli agricoltori nazionali: la regolamentazione dei volumi produttivi, per trovare un equilibrio tra domanda e offerta, è un aspetto imprescindibile per il corretto sviluppo del settore. Il Ministro Romani si è dimostrato sensibile alle nostre richieste e ci ha confermato ampia disponibilità per supportare i nostri interessi soprattutto nei confronti del Commissario Joaquin Almunia che in passato si è detto perplesso circa la regolamentazione dei volumi produttivi nel settore Dop e Igp».