12 ottobre 2025
Aggiornato 23:30
Lavoro

Sacconi: gli immigrati fanno i lavori rifiutati dagli italiani

Il ministro del welfare esclude concorrenza con gli stranieri sull'occupazione

ROMA - «Non ho mai registrato particolari tensioni tra immigrati e italiani per l'accesso al lavoro diffusamente il lavoratore immigrato si è orientato al lavoro rifiutato dagli italiani. La crisi sta cambiando un po' le cose e c'è una disponibilità maggiore degli italiani ad alcune occupazioni fino a ieri rifiutate. Noi da parte nostra cerchiamo di governare meglio i flussi migratori», ha affermato il ministro del welfare, Maurizio Sacconi.

SACCONI: NESSUNA CONCORRENZA FRA LAVORATORI ITALIANI E STRANIERI - Non c'è nessuna concorrenza tra immigrati e italiani per quanto riguarda il lavoro e i salari, ha precisato Sacconi, intervenendo a La telefonata di Maurizio Belpietro su Canale 5.
Secondo Sacconi, tra immigrati e italiani «non c'è concorrenza, gli immigrati non abbassano i salari dei lavoratori italiani, assolutamente no. Disponiamo di un sistema di regole che garantiscono i lavoratori, ci sono le patologie come il lavoro nero ma abbiamo aumentato la vigilanza incrociando i dati con l'Agenzia delle entrate, l'Inps, i carabinieri ma, ovviamente, il lavoro regolare deve rispettare ciò che i contratti collettivi dispongono».