7 maggio 2024
Aggiornato 03:00
Centro studi Confindustria

Industria, produzione stabile a dicembre. Ripresa faticosa

A novembre aumento sopra le stime a +1,1%. L'attività si è collocata in dicembre a un livello inferiore del 17,8% dal massimo pre-crisi toccato nell'aprile 2008

ROMA - Produzione industriale stabile a dicembre dopo il forte rialzo di novembre superiore alle attese. E' quanto stima il Centro studi di Confindustria nella sua consueta indagine rapida.
Secondo il Csc, «l'attività si è collocata in dicembre a un livello inferiore del 17,8% dal massimo pre-crisi toccato nell'aprile 2008 e ha segnato un recupero del 10,8% dal minimo di marzo 2009. Il Csc stima una modesta contrazione della produzione nel quarto trimestre del 2010: -0,3% sul terzo, che aveva registrato un incremento dell'1,3% sul precedente (dati destagionalizzati). Il risultato negativo è da attribuire interamente al trascinamento ereditato (-0,9%)».

Nella media del 2010 la produzione industriale è aumentata del 5,4% sul 2009, quando si era avuto un calo annuo del 18,4% (dati grezzi). La ripresa dell'industria italiana risulta «ancora faticosa e alterna fasi più robuste a momenti di stasi. La velocità di recupero della produzione, dal punto più basso della recessione, è stata superiore all'8,0% annualizzato fino ad agosto scorso. Poi ha segnato il passo e ora sta riacquistando slancio», osserva il Csc.

Incrementi significativi nei primi mesi 2011 - Le indagini qualitative, conclude il Csc, indicano che nei primi mesi del 2011 la produzione segnerà incrementi significativi. In dicembre la fiducia rilevata dall'Isae presso le imprese manifatturiere è salita ancora (a 103,0, da 101,7 di novembre) ed è ai massimi dal febbraio 2008. In miglioramento soprattutto i giudizi sugli ordini, mentre le attese di produzione sono rimaste elevate. L'afflusso di nuovi ordini, stando al sondaggio Pmi, è accelerato (53,4 da 49,8) e promette ulteriori e più marcati guadagni di attività.