20 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Morto ieri sera a Roma

Addio a Padoa-Schioppa, tra i padri dell'euro

Malore durante una cena con amici dopo la visita alla Cappella Sistina. Napolitano: «E' stato un grande servitore dello Stato e dell'interesse pubblico»

ROMA - Tommaso Padoa-Schioppa, economista, ex ministro dell'Economia del governo Prodi, ex componente del direttivo della Bce, è morto ieri sera a Roma. Padoa-Schioppa, tra i padri dell'euro, aveva 70 anni. E' stato stroncato verso le 21 da un arresto cardiaco durante una cena tra amici a Roma.
Tommaso Padoa-Schioppa proprio pochi giorni fa, il 15 dicembre, era entrato a far parte del Cda di Fiat Industrial, la nuova società nella quale da gennaio confluiranno le attività del Lingotto relative a veicoli industriali e macchine agricole, (Iveco, Cnh e una parte di Powertrain), separate da quelle dell'auto.

NAPOLITANO - «Partecipo con indicibile turbamento e tristezza al dolore dei famigliari e al più generale cordoglio per l'improvvisa scomparsa di Tommaso Padoa Schioppa». Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato alla famiglia.
«E' stato un grande servitore dello Stato e dell'interesse pubblico, che nell'esercizio di tutte le alte funzioni cui è stato chiamato in Italia e in Europa ha lasciato l'impronta del suo eccezionale talento, della sua preziosa professionalità, della sua passione civile e della sua integrità personale. E' stato tra coloro che hanno saputo tradurre l'ideale europeistico in analisi e progetti sapienti e concreti, dando in particolare un contributo incancellabile alla nascita dell'Euro e alla costruzione dell'Eurozona. L'Italia - sottolinea Napolitano - perde con Tommaso Padoa Schioppa una personalità tra le più preparate, colte e fini su cui ha potuto contare negli ultimi decenni; che ho potuto anch'io conoscere e apprezzare sempre meglio stabilendo con lui un rapporto di profonda stima, vicinanza e fiducia».

SCHIFANI - Appresa la notizia dell'improvvisa scomparsa del professor Tommaso Padoa-Schioppa, già ministro dell'Economia, il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato ai familiari le sue più sentite condoglianze.
«Tommaso Padoa Schioppa ha rappresentato - precisa il Presidente Schifani - il rigore e la dottrina economica nei suoi molteplici uffici ricoperti sia in ambito finanziario che politico. Economista di riconosciuto valore internazionale, con lui scompare un esempio di uomo al servizio delle Istituzioni che ha svolto il proprio ruolo con probità e grande impegno civile».

CASINI - «Con Padoa-Schioppa scompare un economista di grande valore e di autentico spessore internazionale che ha servito le istituzioni della Repubblica italiana e l'Europa, di cui è stato fervente testimone. Siamo profondamente rattristati per la sua prematura scomparsa e ci associamo al dolore dei familiari». Lo dichiara Pier Ferdinando Casini.

VELTRONI - «Tommaso Padoa-Schioppa è stato una delle personalità più rilevanti delle istituzioni e della cultura economica italiana ed europea. Il suo rigore, il suo senso dello Stato, il suo attaccamento ai valori ed agli ideali di una democrazia aperta all'Europa e al mondo non saranno dimenticati». Lo afferma Walter Veltroni.
«Nei suoi studi e nel lavoro svolto nelle istituzioni - aggiunge Veltroni - ha mostrato con coerenza queste sue doti e la sua dedizione all'interesse generale contro egoismi e interessi di parte».

DI PIETRO - «L'Italia dei Valori è vicina alla famiglia di Tommaso Padoa Schioppa. E' andato via un uomo di valore, un grande economista, di cui abbiamo apprezzato le qualità professionali e umane. Personalmente non dimenticherò mai i suoi consigli quando ero al ministero». Lo afferma in una nota il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.