Basilea III, lettera d'allarme di Profumo a Trichet
Invito del numero uno di Unicredit: «No a troppi vincoli sulle banche. Rischio di riduzione del credito a imprese e famiglie»
MILANO - «Dear Mr. Trichet». Così inizia la lettera scritta da Alessandro Profumo, presidente della European Banking Federation (Ebf), al presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, in cui il numero uno di Unicredit pone l'accento sui problemi della riforma di Basilea III e sulle preoccupazioni del mondo bancario.
E' una lettera d'allarme, riassume il Sole 24ore nel dare la notizia in apertura della sua edizione odierna: così com'è la riforma di Basilea 3 rischia di produrre più danni che benefici, sostiene Profumo, alla vigilia della riunione dei governatori che dovrebbe ratificare la riforma.
Il rischio è quello di imporre alle banche un'eccessiva capitalizzazione, fino costringerle a ridurre il credito a imprese e famiglie: «Una normativa troppo stringente» produrrebbe effetti preoccupanti «sull'erogazione del credito al settore pubblico e a quello privato».
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