20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Vertenze lavoro

Telecom, Sacconi: si apre intenso negoziato con migliori intenzioni

Soddisfatto il Ministro del Lavoro: «Non c'è più il vizio di partenza di un atto unilaterale»

ROMA - La trattativa sugli esuberi del gruppo Telecom sarà «un intenso negoziato» ma che si apre «con le migliori intenzioni». Lo ha assicurato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi al termine dell'incontro con l'azienda e i sindacati. «Saranno 15 giorni di intenso negoziato - ha detto Sacconi - sul piano industriale di Telecom e alla fine si tireranno le somme e si vedrà se ci si è messi sulla buona strada. Un negoziato senza il vizio di partenza di un atto unilaterale».

Nella riunione al ministero, ha spiegato Sacconi, «è stata raggiunta un'intesa metodologica che ha consentito di ritirare le procedure per la messa in mobilità di 3.700 lavoratori. La trattativa è stata rimessa su binari che ci consentono di dire che si tratta con le migliori intenzioni».
«Entro la fine del mese - ha aggiunto il vice ministro allo Sviluppo economico Paolo Romani - si può dare una risposta importante ai lavoratori e al sistema-Paese. Il Governo è attento a questa grande azienda, a questo settore, e a che le aziende siano attente alle esigenze dei lavoratori».