La crisi del debito
Bini Smaghi: modificare il patto di stabilità
Il membro italiano della BCE: «Il tetto del 3% va abbassato, i bilanci pubblici devono tendere al pareggio»
ROMA - Lorenzo Bini Smaghi,membro italiano del consiglio esecutivo della Bce, sollecita un intervento che modifichi il patto di stabilità Ue siglato a Maastricht. «Occorre rendersi conto - dice a la Stampa- che il mondo è cambiato; era già cambiato prima della crisi. Il limite del deficit pubblico al 3% del prodotto lordo era calibrato su una crescita economica media del 3% annuo. Nella prospettiva dei prossimi anni l'area euro può realizzare una crescita di circa la meta. Il limite del 3% va abbassato. I bilanci devono tendere al pareggio».
Quanto all'euro, «non è mai stato in pericolo: quelli che gli hanno scommesso contro - dice Bini Smaghi- se ne stanno accorgendo a loro spese: stanno perdendo un sacco di soldi».
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