Tremonti: nessun contrasto col Colle
Il Ministro dell'Economia intervistato dal «Corriere della Sera» conferma fedeltà al governo Berlusconi
ROMA - Non siamo «dentro una di quelle solite congiunture negative, che tante volte abbiamo visto nei secoli e nei decenni passati. Siamo ad un tornante della storia». E' la coscienza di questo che sta maturando in progressione». E l'impressione è che «questo processo sia avvertito più dal basso che dall'alto, più dai popoli che dalle elites». Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti spiega, in una lunga intervista a Il Corriere della Sera, la manovra economica nel giorno dei rilievi mossi dal Capo dello Stato. Nessun contrasto con il Quirinale, però, spiega il ministro, «c'è solo qualche dettaglio tecnico».
FEDELTÀ AL GOVERNO - Quanto ai suoi rapporti con il premier, Tremonti ricorda di aver giurato la propria fedeltà al governo Berlusconi. «E per me - prosegue - la fedeltà è un valore insieme morale e politico: politico perché morale, e morale perché politico».
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