Lagarde: Ue solidale ma non compiacente con Atene
Il Ministro francese dell'Economia: «Il Parlamento di Parigi sia aperto a questa logica»
PARIGI - I Paesi della zona euro devono essere solidali ma non compiacenti con la Grecia che ha chiesto l'aiuto dei suoi partner dell'Ue e del Fondo monetario internazionale per salvarsi del fallimento. Lo ha dichiarato il ministro francese dell'Economia, Christine Lagarde, in un'intervista al «Journal du Dimanche». «Difendiamo il territorio dell'euro (...) Quando una parte di questo territorio è attaccata e che la nostra moneta unica è sotto pressione, tutti devono essere solidali», ha detto sottolineando che «ciò non vuole dire essere compiacenti».
La decisione di aiutare finanziariamente la Grecia, con un prestito che può raggiungere i 45 miliardi di euro il primo anno, sarà fondata su un programma di economie di bilancio, in preparato dalla Commissione europea, dalla Bce e dal Fmi con le autorità greche. «Spero», ha aggiunto Lagarde, che il Parlamento (francese) sarà aperto a questa logica». Il 3 maggio prossimo, il Parlamento discuterà il piano di aiuto alla Grecia, che coinvolge la Francia per 6,9 miliardi di euro, di cui 3,9 miliardi subito. La prossima scadenza che deve affrontare la Grecia è infatti il 19 maggio. Quel giorno, Atene deve rimborsare 8,5 miliardi di euro.
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