24 aprile 2024
Aggiornato 14:30
La crisi greca

Trichet: Rivolgersi all'Fmi sarebbe molto, molto negativo

«Governi dell'euro non cedano di un mm le loro responsabilità»

BRUXELLES - Il presidente della Banca centrale europea (Bce), Jean-Claude Trichet ha messo in guardia oggi i leader dell'eurozona dal prendere decisioni che prevedano un intervento del Fondo monetario internazionale in aiuto della Grecia, sottoposta a una grave crisi finanziaria, giudicando che sarebbe «molto, molto negativo» se i paesi membri dell'euro si sbarazzassero delle loro responsabilità.

«Tutto quello che andasse nel senso di una deresponsabilizzazione dei membri dell'eurozona è negativo ai nostri occhi», ha detto Trichet in un'intervista rilasciata a Bruxelles alla televisione francese Lcp-Public Sénat. «Noi vogliamo che i paesi della zona euro esercitino la loro responsabilità pienamente, totalmente, e rispettando fedelmente la lettera e lo spirito dei Trattati Ue», ha aggiunto il presidente della Bce.
«Se l'Fmi o una qualunque altra istanza esercitasse al posto dell'eurogruppo o dei governi le loro responsabilità, sarebbe evidentemente molto, molto negativo», ha detto ancora Trichet, e ha concluso: «I governi della zona euro non devono abbandonare di un millimetro le loro responsabilità attuali».

MECCANISMO COORDINATO - L'accordo franco tedesco per il «meccanismo coordinato» di assistenza alla Grecia, che si spera sia approvato stasera da un vertice dell'eurogruppo, prevede l'intervento finanziario dell'Fmi, ma in una quadro comunitario, come complemento della partecipazione finanziaria «maggioritaria» degli Stati membri dell'euro, e sotto il controllo della Commissione e delle altre istituzioni europee.