19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Politica monetaria

BCE: i tassi restano inchiodati all'1%

Decisione in linea con le attese. L'istituzione monetaria mantiene un orientamento espansivo sul costo del danaro

FRANCOFORTE - I tassi di interesse nell'area dell'euro restano inchiodati al minimo storico dell'1 per cento. Lo ha deciso il Consiglio direttivo della Banca centrale europea, durante la riunione tenuta oggi presso la sede di Francoforte. L'istituzione monetaria mantiene un orientamento espansivo sul costo del danaro, mentre l'economia sembra procedere verso una graduale ripresa. Dall'inizio dell'anno sono giunti segnali positivi delle indagini sull'attività delle imprese dell'Ue a 16 a gennaio.

Ma proprio oggi dalla Germania, prima economia dell'eurozona sono giunti dati deludenti sugli ordinativi dell'industria, che a dicembre hanno accusato un inatteso e pesante calo. Nei giorni scorsi una indagine della stessa Bce ha inoltre mostrato un protrarsi della fase di inasprimento dei criteri di concessione di credito a imprese e famiglie da parte delle banche.

Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento resta quindi all'1 per cento; il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali resta all'1,75 per cento, mentre il tasso che la stessa Bce pratica sui depositi di breve termine che detiene per conto delle banche commerciali resta allo 0,25 per cento. La conferma dei livelli attuali è in linea con le attese di mercati e analisti.