Autista chiude le porte al passeggero? Rischia condanna
Sentenza della Cassazione su un caso avvenuto a Milano
ROMA - L'autista del bus o del tram chiude le porte in faccia a un passeggero per ripartire, mentre il passeggero sta salendo sul mezzo pubblico, facendolo cadere e magari facendogli male? Da oggi l'incauto autista non rischia più solo un insulto o un rimprovero da parte della vittima, ma anche una condanna per lesioni colpose. E' quanto stabilisce la corte di Cassazione con la sentenza 1832 di oggi, con la quale la Suprema Corte ha confermato la condanna per lesioni colpose nei confronti di un autista di un tram di Milano, nella fattispecie della linea 12, che nel 2007 aveva causato a una donna una frattura alla vertebra lombare chiudendole le porte in faccia. La donna, sorpresa, era caduta. La sentenza è riportata dal sito cassazione.net.
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