Berlusconi: la crisi non consente la riduzione delle tasse
«Spero in riforma entro l'anno, ma è lavoro improbo»
ROMA - Con questa situazione di crisi è «fuori discussione» una riduzione delle imposte. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
SEMPLIFICARE - Il premier ha spiegato che se ne è discusso in Consiglio dei ministri e che nessuno ha parlato di riduzione a due aliquote o di abbassamento a otto imposte. «Siamo di fronte a un caso - ha aggiunto - che ci impone una semplificazione. Anche i commercialisti si mettono le mani nei capelli quando devono interpretare queste norme. Sarà un lavoro lungo e duro, spero possa essere sufficiente un anno, ma è un lavoro improbo che abbiamo cominciato ad affrontare».
«Non sono vere neppure le illazioni - ha poi affermato - circa la volontà di andare a una riduzione delle imposte. L'attuale situazione di crisi non comporta nessuna possibilità di riduzione delle imposte».
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