4 maggio 2024
Aggiornato 17:00
Finanziaria

Con «milleproroghe» alcuni comuni al freddo

Per Assogasliquidi, Assopetroli e Anci «tagliate fuori» alcune frazioni di comuni freddi non raggiunti dal metano

ROMA - Per Assogasliquidi, Assopetroli e Anci la finanziaria 2010 ed il decreto legge «milleproroghe» tagliano fuori alcune frazioni di comuni freddi non raggiunti dal metano.
Per l'Anci e i due operatori infatti il Governo ha tagliato fuori alcune frazioni del nostro territorio dagli sconti fiscali per la spesa del riscaldamento. Dal primo gennaio 2010 - denunciano in una nota - alcune zone fredde non raggiunte dal metano non possono più contare sulle agevolazioni per l'acquisto di GPL o gasolio da riscaldamento. I due prodotti, utilizzati come alternativa al gas naturale proprio nelle zone che questo prodotto non raggiunge, forniscono lo stesso servizio gas anche se la loro tassazione (in termini di accisa) è notevolmente più alta rispetto ai livelli europei.

E' proprio per contenere la spesa per il riscaldamento (quale bene primario ed essenziale) per quei cittadini che si trovano nelle aree più fredde e marginali del nostro territorio che fin dal 1999 è previsto uno sgravio fiscale per l'acquisto di GPL e gasolio.

Nel 2001 - proseguono -, tale sgravio era stato esteso, al fine di evitare ingiustificate diversità di trattamento, anche ad alcune frazioni non metanizzate di comuni freddi, frazioni in cui è presente la Casa Comunale, sede del Municipio, e che per un complesso intreccio normativo rimanevano escluse dalla possibilità di usufruire dell'agevolazione fiscale per far fronte all'onerosa spesa per il riscaldamento.

Purtroppo, nella Legge Finanziaria per il 2010 e nel Decreto legge «Milleproroghe» approvato alla fine del 2009 (D.L. 194/09) non c'è più traccia della proroga dell'agevolazione fiscale. Di conseguenza, in quei territori disagiati, le famiglie dal 1* gennaio fanno i conti con un nuovo rincaro: l'aumento del riscaldamento. Tra l'altro - aggiungono - la mancata proroga solo per alcuni territori provoca un'evidente ed ingiustificata disparità di trattamento tra cittadini anche situati a poca distanza l'uno dall'altro.

Per questo motivo ASSOGASLIQUIDI (l'Associazione di Federchimica che rappresenta le aziende che distribuiscono GPL) ed ASSOPETROLI (Associazione nazionale che rappresenta le piccole e medie aziende che distribuiscono gasolio), congiuntamente all'ANCI (Associazione nazionale comuni italiani) - per venire incontro ai cittadini e per risolvere i numerosi problemi operativi e burocratici connessi alla mancata proroga - ritengono indispensabile e prioritario ripristinare l'agevolazione fiscale per tutte le aree del nostro territorio che ne beneficiavano fino al 31 dicembre 2009. A tal fine la richiesta e l'auspicio delle Associazioni è che - nell'ambito della conversione in legge del decreto legge c.d. «Milleproroghe» o, comunque, nel primo provvedimento utile - si possa giungere a ripristinare urgentemente l'agevolazione anche per le frazioni in cui è presente la Casa Comunale, al fine di sollevare le famiglie interessate dall'aumento della spesa del riscaldamento, soprattutto in un momento particolarmente delicato di crisi economica quale l'attuale.