Gordon Brown ottimista sulla ripresa nel 2010
«Ci saranno progressi», assicura primo ministro
LONDRA - Gordon Brown si è mostrato ottimista sulla ripresa britannica negli auguri di buon anno alla nazione, garantendo che ci saranno progressi nel 2010 anche se la crescita resta «fragile».
In un messaggio diffuso sul sito di Downing Street, il primo ministro britannico ha garantito che «il 2010 è l'anno in cui il Regno Unito riprenderà a crescere». E' inoltre l'anno in cui si dovrà sottoporre al voto degli elettori, in primavera, mentre l'insieme dei sondaggi dà i conservatori vincenti, malgrado una recente rimonta del partito laburista, attualmente al governo.
Occupazione - Brown ha previsto che la disoccupazione inizierà a calare nel 2010, uno scenario compatibile con le stime pubblicate questa settimana dal Chartered Institute of Personnel and Development che lo vede fissare al limite massimo di 2,8 milioni di persone in estate. Ma «non bisogna sciupare la ripresa, è ancora fragile», ha ritenuto. Il primo ministro è tornato sulla promessa del suo governo di dimezzare il deficit pubblico del Paese in quattro anni. Ha segnalato che il suo governo è «determinato a ridurre il deficit a un ritmo responsabile, senza asfissiare la ripresa o nuocere ai servizi pubblici sui cui conta la maggioranza» del Paese. «Pur prendendo la difficile decisione di dimezzare il deficit, possiamo sempre investire nel futuro del Regno Unito», ha detto.
«Piano di prosperità» - Ha annunciato la pubblicazione per questa settimana della prima parte di un «piano di prosperità» per un Regno Unito «brillante, più equo e più responsabile», che esporrà nei dettagli il modo in cui il governo vuole investire, nell'alta velocità ferroviaria, l'aeronautica, l'economia digitale, l'energia propria o le imprese di punta.
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