2 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Tariffe autostradali

Dal 1 gennaio scattano gli aumenti sulle autostrade

Incremento del 2,40% in base alla convenzione unica sottoscritta il 12 ottobre 2007 per la rete di Autostrade per l'Italia

ROMA - Dal primo gennaio scattano gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale delle società concessionarie. Le tariffe di Autostrade per l'Italia aumentano del 2,40% in base alla convenzione unica sottoscritta il 12 ottobre 2007.

Aumentano dello 0,94% le tariffe per il raccordo autostradale Valle d'Aosta, dell'1,47% Torino-Savona, del 2,11% autostrada Tirrenica, del 2,17% tangenziale Napoli, dell'1,43% autostrade Meridionali, dell'4,78% strada dei Parchi e deò 5,55% società Traforo del Monte Bianco. Per Strada dei Parchi sono stati recuperati anche gli adeguamenti tariffari non riconosciuti negli anni pregressi.

Sono stati firmati, infatti, i decreti di concerto dei ministri delle Infrastrutture e dell'Economia, che sulla base dell'istruttoria condotta dall'Anas fissano il livello degli aumenti tariffari.

L'Anas, nell'esercizio dei propri compiti istituzionali e dopo aver effettuato i relativi controlli e verifiche, ha proposto la misura degli adeguamenti delle tariffe autostradali applicabili dal prossimo anno, in attuazione dei vigenti atti convenzionali stipulati con le società concessionarie. L'istruttoria ha tenuto conto per ciascuna società concessionaria della relativa situazione giuridica, con particolare riferimento agli impegni assunti dalle società per nuovi investimenti e per la manutenzione della rete.

Non sono stati riconosciuti incrementi tariffari per il consorzio per le autostrade siciliane (Messina-Catania e Messina-Palermo), per Autovie Venete S.p.A. e per Asti-Cuneo Spa. Le tariffe di pedaggio della Società CAV S.p.A. sono state ridotte, rispettivamente, dell'1% per l'A4 VE-PD, Tang. Ovest di Mestre e raccordo con aeroporto Marco Polo e dell'1,18% per il Passante di Mestre.