18 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Lavoro & Welfare

Sacconi: ammortizzatori sociali su base assicurativa

«Nell'agenda del Governo c'è l'idea di completare le riforme del lavoro con l'intuizione di Marco Biagi»

VICENZA - «Gli ammortizzatori sociali dovranno essere su base assicurativa mentre in questa fase interveniamo a prescindere dai versamenti assicurativi». Lo ha detto, a margine di un convegno Uil, il ministro del welfare, Maurizio Sacconi, a Vicenza. Sacconi ha tra l'altro confermato che «nell'agenda del governo c'è l'idea di completare le riforme del lavoro con l'intuizione di Marco Biagi di redigere un moderno statuto dei lavori che costituisce la sede opportuna anche per razionalizzare il nostro sistema di ammortizzatori sociali».

La riforma dello statuto dei lavoratori è in agenda per «dopo le elezioni regionali quando ragionevolmente il nostro Paese, se saprà trovare la via anche della stabilizzazione democratica, avrà tre anni senza interruzioni elettorali». E in questa prospettiva un disegno di legge «potrà condurre a uno statuto dei lavori confidando che in questo tempo siano superate almeno le condizioni di emergenza nelle quali oggi utilizziamo gli ammortizzatori non solo in deroga di ciò che ora abbiamo ma anche in deroga di quello che un domani potremo avere, cioè con modalità tipiche di una fase di emergenza».