Epifani: «Dopo parole i fatti, ora tavolo su precari»
Lo afferma il Segretario generale della CGIL: «Governo convochi subito sindacati se vuole affrontare problema»
ROMA - Il governo deve aprire un tavolo di confronto con i sindacati se è davvero interessato al superamento del problema della precarietà del lavoro. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, secondo cui «in considerazione delle dichiarazioni del ministro Giulio Tremonti e della nota diffusa oggi del presidente del Consiglio a proposito del valore del posto di lavoro fisso, la Cgil chiede di avviare subito un tavolo di confronto fra il governo e le organizzazioni sindacali».
«Il tema della precarietà - sostiene Epifani in una nota - è di grande rilievo e pone gravi problemi nel settore pubblico e in quello privato; di pari gravità le questioni della crisi industriale che permane in ampie aree del paese, del sostegno ai lavoratori da molti mesi in cassa integrazione o che stanno perdendo il lavoro, in particolare del Mezzogiorno».
«È necessario - conclude il leader della Cgil - affrontare questi temi senza perdere altro tempo: se il governo è davvero interessato ad affrontarli concretamente, al di là delle dichiarazioni verbali, a cominciare dal problema della precarietà, convochi subito i sindacati e passi dalle parole ai fatti».
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