24 aprile 2024
Aggiornato 06:00

Cidec: «Tutelare e valorizzare le botteghe storiche italiane»

ROMA - La Confederazione Italiana degli Esercenti Commercianti (Cidec) sollecita l’approvazione del progetto di legge per la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche di interesse artistico e chiede di istituire un unico marchio nazionale che contraddistingua le botteghe storiche italiane, per creare specifici itinerari turistici che ne esaltino e valorizzino la storia. In Italia i negozi storici sono circa 3mila: si tratta di attività che hanno alle spalle più di un secolo di attività.

«La crisi ha avuto un forte impatto su questi negozi storici che, in molti casi, rischiano addirittura di scomparire – sottolinea il presidente nazionale della CIDEC, Agostino Goldin – è invece necessario scongiurare il declino di queste botteghe perché rappresentano non solo una testimonianza della storia commerciale italiana ma un’opportunità di crescita e di ampliamento dell'offerta turistica, da inserire in vere e proprie iniziative tematiche, attraverso azioni di marketing urbano per la creazione di eventi e percorsi guidati. Senza contare che è necessario uniformare la definizione di bottega storica, che attualmente ha un significato diverso in ogni comune o regione».

Alcune regioni e province – ricorda la CIDEC - hanno già legiferato in materia: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte, Lazio si sono attivate per tutelare e riqualificare le botteghe storiche. «Ma non basta – sottolinea Goldin – è necessario creare una rete nazionale per unificare in tutta Italia le condizioni di questi negozi storici. Le imprese dovrebbero essere anche dotate di un particolare marchio per sostenere queste piccole realtà locali di fronte alla massiccia concorrenza della grande distribuzione, salvaguardando tutte quelle attività che svolgono un ruolo sociale e di punto di riferimento delle comunità e che nel contempo hanno una grande importanza sotto il profilo culturale e turistico».