3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30
Lavoro. Formazione

Cgil: al via raccolta firme per legge apprendimento permanente

Epifani e De Mauro firmano, obiettivo 100mila per dicembre

ROMA - Prendi il via oggi la raccolta di firme a favore di una legge di iniziativa popolare, promossa dalla Cgil, per garantire il diritto all’apprendimento permanente per tutte le persone che vivono e soggiornano in Italia. Con l’evento ‘Prime firme’, che si è tenuto oggi alla Casa del Cinema, il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, e l’ex ministro della Pubblica Istruzione, Tullio De Mauro, hanno ‘formalmente’ apposto le prime due firme ad una proposta di legge che già ne vanta oltre un migliaio. Tra queste quelle del sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, e di Don Luigi Ciotti.

«Sapere per contare» e «Imparare sempre», questi gli slogan scelti dalla Cgil per promuovere una proposta di legge che ha come obiettivo quello di attuare un piano triennale straordinario per raddoppiare il numero degli adulti che partecipano ad attività formative. La legge, promossa, oltre che dalla Cgil, dallo Spi, dalla Flc e dall’Auser, prevede l'accesso gratuito alla formazione, agevolazioni fiscali e contributive per gli investimenti in apprendimento e agevolazioni per l'accesso al credito e prestiti di onore. Stabilisce inoltre che ogni lavoratore abbia diritto ad almeno un anno di congedo formativo non retribuito e ad almeno 30 ore annue di permesso retribuito; le modalità di fruizione del congedo e dei permessi sono disciplinati dai contratti collettivi e il datore di lavoro è tenuto ad accogliere la richiesta del lavoratore.

Sono indicate anche misure a sostegno dell'apprendimento dei pensionati per l'aggiornamento delle loro competenze. Per sostenere l'offerta di apprendimento permanente la proposta indica la necessità di una serie di interventi pubblici (dall'edilizia alle infrastrutture tecnologiche alla formazione degli operatori, alla definizione di standard di qualità per l'accreditamento delle strutture, all'azione di monitoraggio e certificazione) e infine il finanziamento di un piano di azione triennale da iscrivere nella legge finanziaria.

La campagna - che si pone come obiettivo le 100mila firme - parte oggi, in concomitanza ‘simbolica’ con l’apertura del nuovo anno scolastico, per concludersi a dicembre. I cittadini potranno firmare durante le iniziative promosse dalla Cgil, è previsto infatti per i prossimi giorni l'allestimento di banchetti nelle piazze cittadine e davanti alle scuole e nei luoghi di lavoro, e in tutte le sue sedi e le strutture del sindacato.