19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Mercoledì nuova riunione

Vongolari, incontro in Regione Marche

Solazzi: «Soluzione condivisa per tutelare gli interessi della categoria»

ANCONA - Un Tavolo tecnico «ristretto», per definire una soluzione condivisa che consenta la ripresa della pesca delle vongole nelle Marche. Il gruppo di lavoro sarà composto da due rappresentanti per ogni Consorzio di gestione vongole che operano nei Compartimenti regionali (Ancona, San Benedetto del Tronto, Pesaro e Civitanova Marche).

Il primo incontro è fissato per mercoledì 16 settembre. È il risultato della riunione convocata dall’assessore regionale alla Pesca, Vittoriano Solazzi, alla quale hanno partecipato i delegati dei Consorzi, le Capitanerie di porto, il ministero delle Politiche Agricole, le Associazioni nazionali di categoria (Federcoopesca, Lega Pesca, Federpesca Unci Pesca). Presenti, tra gli altri, l’ammiraglio Antonio Pasetti (direzione marittima delle Marche) e Cesare Tabacchini (dirigente ministeriale).

Il vertice è servito per discutere sul riordino in atto, a seguito di una recente sentenza del Tar, emanata dopo il ricorso di 19 imprese di Civitanova che chiedevano il reinserimento nel Consorzio di Ancona. «Il Tribunale amministrativo – ha sostenuto l’assessore Solazzi – ha chiarito che la competenza in materia di pesca è regionale e non del Ministero. Questo decisione responsabilizza maggiormente la Regione, ma deve trovare interlocutori attenti e responsabili negli stessi operatori. Lo sforzo che dobbiamo fare è quello di condividere scelte che sostengano il rilancio del settore, senza creare squilibri sul territorio.

L’emotività non favorisce soluzioni legittime, per cui è necessario sedersi subito attorno a un tavolo, con spirito costruttivo e con la consapevolezza che ogni Compartimento deve uniformare la propria operatività alle risorse ittiche presenti. In mancanza di una decisione comune, la Regione provvederà ad assumere provvedimenti coerenti dal punto di vista scientifico e normativo». Un invito a collaborare ribadito anche dall’ammiraglio Pasetti, che ha auspicato una valorizzazione merceologica delle vongole veraci marchigiane.

La riunione ha consentito di approfondire vari argomenti legati allo sviluppo del settore. Le difficoltà strutturali del comparto (un terzo della flotta nazionale è marchigiana: 221 imbarcazioni su 700) vanno superate, ha detto Solazzi, attraverso un accordo con il Ministero che consenta il trasferimento interregionale delle imbarcazioni, nelle aree a maggiore vocazione per ricchezza di pescato. La Regione si attiverà con Roma per definire una possibile strategia. Altre questioni affrontate hanno riguardato la rottamazione delle imbarcazioni (attualmente non conveniente per i pescatori, visti i rimborsi scarsamente remunerativi) e le quote di pescato.