3 ottobre 2025
Aggiornato 10:30
Per quarto mese consecutivo

La Bce conferma tassi interesse a 1%

Oggi attese nuove previsioni su Pil e inflazione dei tecnici

FRANCOFORTE - Per il quarto mese consecutivo la Banca centrale europea ha confermato all'1 per cento il costo del danaro di riferimento per l'area dell'euro. Un livello che rappresenta il minimo nei 10 anni di storia della valuta unica.

La decisione del Consiglio direttivo, che si è riunito nella sede di Francoforte, è in linea con le attese dei mercati, mentre per l'area dell'euro come per tutta l'economia globale continuano a giungere segnali incoraggianti sulle prospettive economiche. Proprio oggi è atteso un aggiornamento delle previsioni dei tecnici della stessa Bce su economia e inflazione nel biennio in corso; a illustrarle sarà il presidente Jean-Claude Trichet, nella conferenza stampa alle 14 e 30.

Intanto l'Ocse ha rivisto in meglio le sue previsioni sull'economia. In un rapporto di interim, per l'area euro stima ora una contrazione del 3,9 per cento del Pil quest'anno, contro il meno 4,8 per cento indicato in precedenza. Sempre oggi i dati definitivi di agosto dell'indice sui responsabili per gli acquisti, o Pmi hanno mostrato che per l'insieme delle imprese di Eurolandia si è conclusa la fase di contrazione dell'attività. Per la prima volta da molti mesi questa indagine ha fatto capolino in territorio positivo.

Ultima variazione a maggio. Secondo quanto deciso dal banchieri centrali dell'Unione monetaria, il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento resta all'1 per cento; il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali resta all'1,75 per cento, mentre il tasso che la stessa Bce pratica sui depositi di breve termine che detiene per conto delle banche commerciali resta allo 0,25 per cento. In precedenza, a partire dall'ottobre del 2008 la Bce aveva imboccato una decisa manovra espansiva sui tassi, tagliandoli complessivamente di 3,25 punti per reagire all'aggravamento della crisi economica mondiale. L'ultima variazione risale a inizio maggio, una limatura da 0,25 punti.