Terzo Settore: Adiconsum al fianco del Forum per Libro Verde
Sì allo sviluppo sussidiario del welfare associativo e bilaterale, che pone al centro la persona
Adiconsum condivide le linee elaborate dal Forum del Terzo Settore che individuano nella sussidiarietà e nella solidarietà l'elemento centrale di uno sviluppo integrale delle persone, dei loro diritti e delle loro tutele.
In un periodo di profonda crisi economica, in cui la forbice delle diseguaglianze tra chi è più ricco e chi (ormai tanti), diventa sempre più povero, solo lo sviluppo di strutture associative capaci di rendere servizi agli strati più deboli della popolazione.
Pietro Giordano, Segretario Nazionale di Adiconsum, dichiara che «In uno scenario nel quale sempre più le entrate della fiscalità generale diminuiscono, bisogna sì puntare alla lotta all'evasione ed all'elusione, ma bisogna che i corpi intermedi della società comincino a lavorare, come stanno facendo alcune Organizzazioni imprenditoriali, con le organizzazioni sindacali, per la costituzione di organismi bilaterali che in termini mutualistici, recuperino e gestiscano in termini partecipativi interventi di welfare privato accanto all'intervento pubblico».
In questo quadro vanno eliminate dal «mercato sociale» tutte quelle «imprese» che troppo spesso usano il termine sociale per nascondere lo sfruttamento degli operatori alle loro dipendenze e arricchimenti sulla pelle delle persone socialmente più deboli.
Sull’annosa questione del 5x1000, anche Adiconsum si unisce alla richiesta di incontro col ministro Tremonti per sciogliere la riserva sulle risorse disponibili fatta dal portavoce del Forum del Terzo Settore.
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