18 aprile 2024
Aggiornato 08:30

Ocse: «Italia, rilanciare liberalizzazioni, più efficienza a P.A.»

«Anche durante crisi portare avanti le riforme strutturali»

ROMA - Anche in un periodo di crisi economica l'Italia «non deve dimenticare» l'importanza delle riforme strutturali, afferma l'Ocse, che chiede di rilanciare le liberalizzazioni, estendendo quelle già compiute ad altri settori, aumentare la concorrenza e migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione. Su questo versante l'Italia può innanzitutto «costruire partendo dai precedenti progressi compiuti in aree come le liberalizzazioni dei servizi», recita l'editoriale dello studio.

Queste liberalizzazioni «andrebbero completate e estese ad altre aree, ad esempio trasporti e servizi locali, per aumentare la portata con cui la concorrenza viene utilizzata nei servizi agli utenti e per migliorare la generale efficienza».

Quanto alla pubblica amministrazione, l'Ocse rileva che diverse delle sue componenti «forniscono servizi chiave all'economia, che questi sia nell'approntare o nel dare attuazione alle leggi, nella raccolta fiscale o sulla tutela dei contratti da parte dei tribunali».

Secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, in Italia è necessario «perseguire programmi per migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione». E per raggiungere questo obbiettivo suggerisce di fare in modo che i «vari meccanismi di controllo, come l'analisi dell'impatto delle normative e delle spese pubbliche, siano parte integrante» degli sforzi per aumentare l'efficienza.