Task force Ministero del Lavoro-Inps per gli ammortizzatori sociali
L’obiettivo della task force è quello di ridurre i tempi di erogazione dei sussidi dagli attuali 130-150 giorni ai prossimi 20-30
ROMA - La parola d’ordine è semplificazione. Lo strumento è l’accelerazione della concessione e dell'erogazione degli ammortizzatori sociali. L’obiettivo è il mantenimento del capitale umano e della base occupazionale e produttiva. Il ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha presieduto questa mattina, presso la sede dell’Inps, la riunione della «task force» costituita dal Ministero del Lavoro e dall’Inps per la semplificazione e la velocizzazione della gestione degli ammortizzatori sociali.
«In questa fase di transizione dell’economia cerchiamo di tenere quanto più viva possibile l’attività produttiva e lavorativa. Per questo scopo la leva principale sono gli ammortizzatori sociali finalizzati a mantenere intatto il rapporto di lavoro», ha avvertito il ministro Sacconi parlando davanti ai responsabili della task force, e collegato in videoconferenza con tutte le sedi regionali dell’Inps.
L’articolazione territoriale è uno dei punti di forza del gruppo di lavoro, costituito da venti delegati regionali del Ministero, e da altrettanti dell’Inps. «Veri e propri plenipotenziari sulle problematiche di monitoraggio, erogazione e gestione degli ammortizzatori sociali» ha commentato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua.
Il ministro Sacconi ha sottolineato l’importanza dello strumento degli ammortizzatori sociali in deroga (8 miliardi nel biennio), che si aggiungono agli strumenti ordinari di gestione delle crisi occupazionali (12 miliardi nel 2009). Per utilizzare al meglio questa leva occorre una forte spinta alla semplificazione delle procedure, obiettivo posto dall’accordo Stato-Regioni e che sarà ulteriormente perfezionato con le novità che saranno approvate nel decreto legge sugli incentivi all'esame del Parlamento e di imminente conversione in legge. All’Inps competerà il ruolo di monitorare, erogare e gestire queste nuove risorse a sostegno del reddito dei lavoratori di aziende in crisi.
L’obiettivo della task force è quello di ridurre i tempi di erogazione dei sussidi dagli attuali 130-150 giorni ai prossimi 20-30. Nell’incontro svoltosi oggi all’Inps, oltre al ministro del Lavoro Sacconi e al presidente dell’Inps Mastrapasqua, per conto del Ministero hanno partecipato il segretario generale, Francesco Verbaro, il direttore generale degli Ammortizzatori sociali, Matilde Mancini, il direttore generale della Tutela delle condizioni di lavoro, Giuseppe Mastropietro; per conto dell’Inps, il direttore generale Vittorio Crecco, il direttore generale vicario, Mauro Nori e il direttore centrale Prestazioni a sostegno del reddito, Ruggero Golino.