25 aprile 2024
Aggiornato 11:30

Confartigianato: a Corciano valori e impegno per reagire alla crisi

La ricetta di Scacciatella, Locchi e Burini: “Ripartire dal territorio”

CORCIANO – «Gli artigiani ed i piccoli imprenditori sentono che la crisi è forte e non è destinata a risolversi in breve tempo, parallelamente hanno conferma che la propria attività ha la forza per affrontare questa situazione straordinaria. La piccola e media impresa non deve essere abbandonata - sottolinea Fabrizio Scacciatella, segretario Confartigianato Imprese di Corciano -, questa parte produttiva, efficiente e sana del Paese non deve essere compromessa dai costi di una crisi non voluta, non causata e che si rischia di pagare cara».

«È giunto – aggiunge Maria Angela Locchi, presidente Confartigianato Imprese di Corciano - il tempo di robuste ed efficaci misure che assicurino l’accesso al credito, conservare e rafforzare le professionalità in carico alle imprese, attraverso l’utilizzo della formazione, evitando così la loro dispersione, incentivare una rinnovata coscienza imprenditoriale saldamente legata a profondi valori di rispetto ed equilibrio nelle relazioni di impresa. Dobbiamo avere quindi la forza per metterci insieme e portare avanti le nostre richieste, partendo proprio dal territorio dove ciascuno di noi, con azioni quotidiane e favorendo l’aggregazione, può abbreviare i tempi che ci separano dalla ripresa».

«Con questo spirito – conclude Stefano Burini, responsabile territoriale Cosefir -, fortemente rivolto al territorio, Confartigianato ed il suo confidi, Cosefir, hanno partecipato ai lavori del progetto di incentivazione finanziaria per favorire la nascita e lo sviluppo delle imprese del comune di Corciano, ed in questa sede hanno sostenuto l’urgenza di favorire l’ideazione di uno strumento in linea con le esigenze attuali dell’impresa, capace comunque di mantenere viva la logica dell’abbattimento del costo degli interessi grazie al contributo comunale».