29 marzo 2024
Aggiornato 06:00

Pisa: contrasto all'abusivismo commerciale

Presentati in prefettura di Pisa i risultati delle attività svolte

In un incontro con la stampa il prefetto di Pisa Benedetto Basile, e il sindaco Marco Filippeschi, hanno illustrato le attività di contrasto all'abusivismmo commerciale svolte dalle Forze dell’Ordine ed i risultati conseguiti con il sequestro di notevolissime quantità di merce contraffatta. In tale contesto sono stati, peraltro, illustrati i contenuti dell'ordinanza emessa dal sindaco di Pisa.

Il Prefetto, ricordando come il potere conferito ai Sindaci di emettere ordinanze, contingibili ed urgenti, nel settore della sicurezza urbana rientri nell’ambito di applicazione della legge n. 125 del 2008 e del cosiddetto 'decreto Maroni', ha assicurato l’impegno a proseguire e rinforzare le attività di prevenzione e di contrasto sul territorio.

Nel sottolineare, poi, i danni che l’abusivismo arreca alle aziende che lavorano nella legalità e all’Erario a causa della relativa evasione fiscale, il prefetto Basile ha richiamato la necessità di riaffermare, in tale settore, la cultura della legalità, invitando la cittadinanza a non acquistare materiali contraffatti, alcuni dei quali nocivi alla salute e pericolosi per la sicurezza dei bambini.

Sui contenuti dell'ordinanza, il sindaco Filippeschi ha spiegato che:

a Pisa c'è una situazione difficile riguardo l'abusivismo, «complice» anche l'attrazione esercitata da Piazza dei Miracoli con i suoi 10 milioni di visitatori ogni anno. La situazione, oggi al limite, pone problemi di legalità, di decoro ma anche di ordine pubblico e sicurezza urbana.

le ordinanze non possono inventare nuove leggi; possono invece rendere più applicabili quelle che già ci sono. Questa, sul contrasto all'abusivismo, risponde a criteri legalità;

l’esempio lo abbiano preso dalle iniziative del Comune di Venezia, che come noi e più di noi, ha una economia legata al turismo. L'ordinanza del Sindaco di Venezia è stata efficace e parzialmente risolutiva del problema;

la nostra iniziativa anti abusivismo tiene conto anche di quegli  immigrati, regolari che vendono prodotti non falsi, per i quali è giusto avviare percorsi di uscita dall'abusivismo e di vere occasioni di lavoro regolare;

fra le nostre priorità c'è la lotta al racket del mercato abusivo. Perché di racket è giusto parlare. Contro questo chiediamo il massimo dell'impegno delle forza dell'ordine.

Nell’occasione il prefetto Basile ha evidenziato l’azione che sta conducendo la Prefettura nel settore della sicurezza urbana e in particolare nel contrasto della cosiddetta «microcriminalità» nelle vicinanze della stazione e in altre zone centrali, nonché della lotta alla prostituzione su strada, attraverso un’azione di coordinamento dei comuni di Pisa, San Giuliano Terme e Vecchiano, dove maggiormente insiste quest’ultimo fenomeno e che hanno emanato provvedimenti omogenei e tra loro integrati.