Pil, Polverini (Ugl): Dato negativo che ci preoccupa
Fare di più contro la crisi
«Il dato negativo sul Pil ci preoccupa ma purtroppo non stupisce. Occorre fare di più per evitare che il protrarsi della crisi abbia conseguenze ancora più gravi del previsto».
Lo dichiara il segretario generale dell'Ugl, Renata Polverini, rimarcando come «l'economia ha bisogno di una scossa che deve arrivare dal basso e all'incontro di mercoledì chiederemo al governo uno sforzo maggiore per contrastare la crisi.
A partire dal sostegno ai redditi da lavoro e da pensione, con una minore pressione fiscale che premi la famiglia, e una più equa distribuzione della ricchezza. Cosi come, dopo gli aiuti all'auto, serve attenzione alle piccole imprese per le quali, senza accesso al credito, il rischio chiusura è più alto con pesanti ricadute per l'occupazione già fortemente provata da processi di cassa integrazione e mobilità. Accanto ai tanti lavoratori in cig per i quali bisogna velocizzare i tempi di erogazione delle risorse individuate dal governo, anche attraverso un accordo nazionale con l'Associazione bancaria italiana, come peraltro già chiesto dall'Ugl sin dal primo incontro con il governo, ci sono lavoratori precari e atipici per i quali va colmata l'assenza di tutele».
«In questo senso – conclude – se la proposta del Pd si inquadra nell'ottica di una più ampia riforma degli ammortizzatori sociali, quale chiediamo da tempo, meriterebbe un approfondimento. Stiamo vivendo una fase davvero critica, l'auspicio è che prevalga un atteggiamento responsabile da parte di tutti«.
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