30 luglio 2025
Aggiornato 21:00

Spel, ex San Giorgio: continua la trattativa sulle aree

Il Ministero si è fatto garante di una mediazione lanciando un protocollo d’intesa da sottoporre a tutte le parti per una soluzione condivisa sulle aree

LA SPEZIA - E’ terminato alle 16.30 l’incontro tenutosi in data odierna presso il Ministero delle Attività Produttive per la vertenza della Spel (ex San Giorgio).
L’appuntamento di oggi è avvenuto a seguito dell’accordo tra sindacati e proprietà firmato nei giorni scorsi alla Spezia, alla presenza del Signor Prefetto Vincenzo Santoro, che sanciva la disponibilità da parte della Proprietà Spel di ritirare la mobilità ed attivare la cassa integrazione per 147 lavoratori.

Durante l’incontro di oggi, in cui erano presenti Paolo Nocivelli per la proprietà, le organizzazioni sindacali confederali, il Presidente della Provincia di La Spezia Marino Fiasella, l’Assessore regionale Enrico Vesco, l’Assessore Paolo Garbini per il Comune di La Spezia e rappresentanti del Ministero, la discussione ha affrontato i temi della riconversione produttiva dell’area, anche considerata la disponibilità delle amministrazioni locali di attivare risorse per il rilancio produttivo, oltre che di contribuire a cercare nuovi imprenditori disposti a rilevare l’area garantendo l’occupazione ed un nuovo sviluppo economico.

Il Ministero da parte sua si è fatto garante di una mediazione lanciando un protocollo d’intesa da sottoporre a tutte le parti per una soluzione condivisa sulle aree, con l’impegno di convocare un nuovo incontro entro poche settimane.

Sul territorio spezzino, il confronto tra sindacati e proprietà dovrà continuare da subito nei prossimi giorni, per definire i termini temporali della cassa integrazione ed incentivi all’esodo.
Lorenzo Cimino, Segretario Generale della CGIL di La Spezia, ha dichiarato: «Questo incontro è sicuramente un passo avanti anche in relazione a quello avvenuto a La Spezia e che ha sancito la cassa integrazione. Registriamo un atteggiamento più collaborativo da parte della proprietà, come dimostra anche la presenza oggi di Paolo Nocivelli. Il lavoro da fare è ancora molto, siamo solo all’inizio, ma questo clima più positivo potrà aiutarci a trovare soluzioni che rilancino l’economia dell’area e mantengano l’occupazione. Teniamo a sottolineare che la CGIL intende comunque mantenere alta la mobilitazione, in accordo con i lavoratori, strategia che fino ad ora ha ottenuto il risultato della cassa integrazione e che ha avuto la solidarietà dell’intera città.»