28 marzo 2024
Aggiornato 23:30
Secondo l'Isae fiducia dei consumatori in crescita a Gennaio

«In quale pianeta fa le sue ricerche l'Isae?»

Se lo domandano Adusbef e Federconsumatori: «Non serve al Paese fare la cinghia di trasmissione delle “volontà del Capo”»

Quello che Adusbef e Federconsumatori si chiedono, è in quale strano pianeta si sia fatta, da parte dell’Isae, la rilevazione sulla fiducia dei consumatori nel mese di gennaio. Affermiamo ciò poiché stavolta non è possibile fare ironia utilizzando per il confronto altri paesi, vista la situazione di grave crisi internazionale. E quindi ci siamo convinti che tale rilevazione sia stata fatta neanche sui pianeti del nostro Sistema Solare, ma su qualche altra galassia.

Non serve al Paese fare la cinghia di trasmissione delle «volontà del Capo», poiché edulcorare, ma in questo caso mistificare la realtà, non è utile a nessuno. Il Paese ha bisogno di risposte chiare e forti in direzione di un vero rilancio dei consumi e non certo di manovrine caritatevoli, di accordi sociali separati e di istituti compiacenti che, a supporto della politica del Governo, continuano a sostenere che tutto va per il meglio.

A prova di ciò, non vogliamo portare la consultazione che l’Osservatorio Federconsumatori ha fatto, che non ha pretese scientifiche come invece dovrebbe avere l’Isae, e che ha dato risposte assai pessimistiche circa l’atteggiamento dei consumatori riguardo alle previsioni per la situazione economica nel 2009, in cui il 73% ha risposto in modo negativo, il 15% non sa e solo il 12% prevede una evoluzione positiva. A descrivere lo scenario in cui realmente ci troviamo basterebbero i dati, provenienti da più fonti, relativi agli andamenti economici ed occupazionali, che sono gravissimi ed impietosi.