28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Trasporto ferroviario

Eurostar: Boffa ha incontrato i vertici di Trenitalia

Discusso della soppressione delle due fermate Eurostar che attualmente espletano il servizio viaggiatori sulla tratta Roma-Lecce presso la stazione ferroviaria di Benevento

Nella mattinata di oggi, l’on. Costantino Boffa, componente della IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, ha incontrato presso la sede centrale di Trenitalia a Roma, il responsabile dell’azienda per i rapporti istituzionali, dottor Alberto Scattone e la dottoressa Federica Follesa, Offer Planning Manager, per discutere della soppressione delle due fermate Eurostar che attualmente espletano il servizio viaggiatori sulla tratta Roma-Lecce presso la stazione ferroviaria di Benevento; tagli entrati in vigore con il nuovo orario invernale lo scorso 14 dicembre. Nel corso dell’incontro il deputato ha illustrato le ragioni che hanno indotto in questi mesi associazioni di pendolari, sindacati, partiti e le istituzioni cittadine ad esprimere la propria contrarietà al provvedimento con mobilitazioni ed una petizione popolare.

La questione era già stata affrontata a partire dallo scorso settembre con un’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Boffa al Ministro delle Infrastrutture, in seguito alla quale si era giunti ad un primo parziale risultato, delle quattro fermate da sopprimere in un primo momento, ne erano state salvate due. In dicembre poi, lo stesso on. Boffa aveva scritto all’amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti nel tentativo di scongiurare la cancellazione delle altre due fermate.

«Oltre ai disagi per viaggiatori e pendolari, i tagli operati da Trenitalia rischiano di depotenziare i progetti di sviluppo messi a punto per lo scalo ferroviario di Benevento – ha spiegato l’on. Boffa - Mi riferisco al progetto di riqualificazione della linea ad Alta capacità ferroviaria Napoli-Bari che troverà nella stazione di Benevento uno snodo centrale e di importanza strategica».

Nel corso dell’incontro i dirigenti di Trenitalia hanno illustrato la politica messa in campo dall’azienda, dettata da un lato dall’esigenza di far fronte alla continua riduzione di fondi da parte del Governo e dall’altra dalla necessità di competere in velocità con il trasporto aereo. Gli stessi dirigenti hanno anche spiegato che il nuovo orario, entrato in vigore in dicembre, è a carattere sperimentale e che il periodo di sperimentazione durerà da gennaio a giugno prossimo; nel corso di questi sei mesi si traccerà un primo bilancio dei risultati ottenuti.

«Nel corso dell’incontro – ha concluso l’on. Boffa - ho rappresentato a Trenitalia la necessità di considerare l’esigenza di assicurare la fermata di almeno uno degli Eurostar in orario mattutino o eventualmente di un treno intercity, per evitare che la città e la provincia vengano private per tutta la mattinata di un qualsiasi collegamento ferroviario con Roma. Tale soluzione va trovata in accordo con la Regione Campania. A tale scopo, è stato già fissato un apposito incontro con l’Assessorato regionale ai Trasporti per studiare la fattibilità di una iniziativa. Continuerò dunque a lavorare con caparbietà e determinazione, di concerto con il Governo, con Trenitalia e con la Regione, finché il problema non sarà risolto, nell’interesse dei viaggiatori di Benevento e del Sannio».

Alla fine dell’incontro l’azienda si è dichiarata disponibile ad approfondire le proposte presentate.