Settimana corta
«Proposta di Sacconi risolutiva solo a metà»
Lo dichiara Antonio Borghesi, responsabile dell’economia e vice capogruppo alla Camera per l’Italia dei Valori
«La proposta di Sacconi arriva troppo tardi, dopo una serie di altre proposte totalmente insensate. Si tratta, inoltre, di un’idea risolutiva solo a metà. Buona la proposta della settimana corta, ma non quella di coprire il rimanente stipendio con i fondi della cassa integrazione. Così si andrebbe a salvaguardare solo i dipendenti delle grandi aziende e non quelli delle piccole, che quasi mai prevedono fondi per la cassa integrazione».
Lo dichiara Antonio Borghesi, responsabile dell’economia e vice capogruppo alla Camera per l’Italia dei Valori.
«Noi chiediamo al governo – aggiunge Borghesi – di pensare non alla cassa integrazione, ma all’integrazione degli stipendi tramite risorse che possono rendersi disponibili nel bilancio dello Stato».
- 01/12/2016 Firmato il nuovo contratto dei metalmeccanici. Come vince il modello Marchionne
- 13/09/2015 Squinzi ai sindacati: «Contratti innovativi per tornare a competere»
- 13/09/2015 Furlan: «Dobbiamo lavorare da subito a nuovo modello contrattuale»
- 13/09/2015 «Intanto rinnoviamo i contratti, poi discutiamo»