«Da Governo proposte spesso contrastanti, migliorare strumenti»

«Il governo continua a fare proposte improvvisate e spesso contrastanti. Prima a favore del sostegno degli straordinari, una misura che fin dall’inizio abbiamo ritenuto giustamente anacronistica, ora, al contrario, una proposta di ridurre l’orario di lavoro. Non possiamo continuare così, si sprecano risorse e si perde tempo.

Nel merito uno strumento di sostegno alle crisi con la riduzione dell’orario esiste già e sono i contratti di solidarietà. Discutiamo pure se questo strumento può essere migliorato, soprattutto considerando la necessità di compensare la perdita di reddito che ne consegue per il lavoratore. Ma, soprattutto, è ora di fare una riforma organica e complessiva di tutti gli ammortizzatori per evitare di avere misure diseguali a seconda dei vari casi.

Ci si confronti con un tavolo, come abbiamo chiesto sulle nostre proposte di generalizzare la cassa integrazione anche alle imprese piccole che ne sono sprovviste e introdurre un sostegno universale in caso di disoccupazione per tutti i lavoratori a cominciare dai precari. Questa è la vera urgenza su cui è possibile trovare le risorse evitando di continuare a sprecarne con i provvedimenti in «deroga»».