27 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Vertenza Ferrania

Il Presidente Burlando ha incontrato le OO.SS. per fare il punto sulla vertenza Ferrania

A partire dal prossimo primo dicembre la Regione Liguria ha deciso di avviare dei “cantieri scuola” che saranno attivati presso le Amministrazioni comunali della provincia e garantiranno un’integrazione al reddito di circa 500 euro

Oggi pomeriggio alle ore 14 presso il palazzo della Provincia di Savona, il Presidente Burlando ha incontrato le OO.SS. per fare il punto sulla vertenza Ferrania. All’incontro erano presenti anche gli Assessori Vesco e Guccinelli, oltre all’Ass. Peluffo per la Provincia e l’Ass. Caruso per il Comune di Cairo. Burlando ha comunicato alle OO.SS. che a partire dal prossimo primo dicembre la Regione Liguria ha deciso di avviare per i lavoratori di Ferrania dei «cantieri scuola» che saranno attivati presso le Amministrazioni comunali della provincia e garantiranno un’integrazione al reddito di circa 500 euro. Nei prossimi giorni le OO.SS. definiranno con l’Assessore Vesco e l’ass. Peluffo le modalità di attivazione dei cantieri scuola.

Rispetto all’applicazione dell’Accordo di programma (AdP)ed alla realizzazione del laminatoio, Burlando ha comunicato l’intenzione da parte del gruppo Messina di garantire la realizzazione dell’intero AdP anche dopo l’annunciata indisponibilità di Vittorio Malacalza di giungere ad un accordo per la realizzazione del laminatoio.

Per la CGIL di Savona (presenti il Segretario Francesco Rossello e Fulvio Berruti della Filcem) l’iniziativa assunta dalla Regione è stata importante e non scontata perché capace di dare finalmente una risposta concreta ai lavoratori. Quanto all’applicazione delle linee dell’AdP è necessario che il gruppo Messina presenti un progetto unitario e credibile in tutte le sue parti, compresa quella del laminatoio, ed è necessario un più stretto coinvolgimento del Governo.

A tale proposito la CGIL ha richiesto la convocazione di un tavolo ministeriale, subito dopo la presentazione del piano industriale da parte del gruppo Messina, per comprendere le modalità di applicazione del piano stesso e per richiedere anche al Ministero un intervento a sostegno del reddito dei lavoratori.