Veltroni (PD): «Basta smentite, la crisi non è una discoteca»
Dichiarazione di Walter Veltroni, segretario del Partito democratico
Nel giorno in cui il capo dello Stato invita saggiamente a non diffondere allarmismi è assolutamente inconcepibile che il presidente del Consiglio (alle ore 15,39) annunci che «si parla di una nuova Bretton Woods per scrivere nuove regole e di sospendere i mercati per il tempo necessario per scrivere queste regole». Ed è altrettanto assolutamente inconcepibile la consueta successiva smentita delle 16,49 con l’incredibile «Questa ipotesi non è stata ventilata da nessun leader e tantomeno da me».
La situazione è drammatica e richiede competenza e responsabilità mentre al governo italiano è toccata l’onta di vedersi arrivare una smentita (la seconda in pochi giorni) dal portavoce di Bush. La crisi finanziaria non è una discoteca in cui si possono raccontare barzellette. Ogni parola sbagliata condiziona i mercati e aumenta la confusione.
Non spetta poi al presidente del Consiglio dire quali azioni acquistare e quali no, specie se i titoli indicati sono di società per la maggioranza private.
Il Partito Democratico conferma la sua responsabile posizione volta a limitare i rischi racchiusi in questa delicata fase. Ci si attende in queste ore, da parte di tutti, l’equilibrio e la sobrietà necessari.
- 28/08/2018 Fusaro lancia l'allarme: contro il Governo in arrivo la tempesta perfetta
- 21/06/2018 Spread sempre sopra quota 200 senza una ragione precisa: la pistola alla tempia del ministro Tria
- 12/06/2018 Salvini impone la sua rivoluzione a colpi di fatti: Di Maio all'angolo, Tria fa il moderato per placare i mercati
- 11/06/2018 Tria rassicura i mercati, e i mercati rispondono facendo abbassare lo spread