Camusso: «Bombassei non fomenti divisioni»
«Tanta rigidità insieme al fomentare le divisioni, nasconde l’idea che il sindacato sia un fastidio e non il soggetto negoziale»
«Stupisce che in una situazione così difficile Bombassei non colga l’esigenza di indicare l’urgenza di politiche anticrisi legate ai redditi da lavoro, all’occupazione e agli investimenti e si prodighi, invece, a favorire divisioni invocando accordi separati». Così la segretaria confederale della Cgil, Susanna Camusso replica al vicepresidente di Confindustria, Alberto Bombassei.
«Evidentemente - prosegue la dirigente sindacale - Bombassei non coglie che la nostra critica al modello confindustriale è legata alla sua inadeguatezza, data la rigidità dell’impianto, ad affrontare i problemi che il lavoro, e anche le imprese, hanno ed avranno e che semmai richiederebbe flessibilità».
«Tanta rigidità - conclude Camusso - insieme al fomentare le divisioni, nasconde l’idea che il sindacato sia un fastidio e non il soggetto negoziale. Lo dimostra il fatto che Confindustria continua a negare l’estensione della contrattazione».
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