Ferrovie, Filippi: «Intollerabile scorretezza Moretti, subito audizione»

Sorprende che i vertici delle Ferrovie, in un momento così delicato per l'azienda e con problemi industriali e di relazioni sindacali così seri, invece di informare il Parlamento si autocelebrano in interviste sulla carta stampata. Quanto affermato dall'ad delle Ferrovie dello Stato è intollerabile. E' inaudito che si annuncino sulle pagine di un giornale le linee di sviluppo dell'azienda senza che il Parlamento non sia stato minimamente informato sul piano industriale.

Sono mesi che sollecitiamo in commissione Lavori pubblici l'audizione di Moretti per poter chiarire punti importanti del futuro delle Ferrovie. Ora siamo arrivati all'annuncio a mezzo stampa. Tutto ciò non è più tollerabile. Deve essere ristabilito immediatamente un corretto rapporto istituzionale.

Si venga, quindi, a riferire nelle sedi parlamentari competenti, si venga a parlare e a dare spiegazione dei guasti dell'azienda invece di intraprendere campagne di licenziamenti che suonano molto come un modo per distogliere l'attenzione dai problemi reali delle Ferrovie.

Su temi così delicati come la vita e la sicurezza dei lavoratori, le relazioni sindacali e i piani sviluppo non si può andare in ferie. Se Moretti si è improvvisamente destato ed ha così fretta di parlare si fissi subito un'audizione alla commissione Lavori pubblici del Senato. Mi auguro che il presidente Grillo sappia che ciò non è più procrastinabile.

Non sarebbe infine insano ricordare che non si dovrebbe smarrire la principale missione aziendale delle Ferrovie che è innazitutto quella di trasportare passeggeri e pendolari nelle migliori condizioni possibili e al minor costo, ovviamente con bilanci in ordine.